Impairment alla guida
La guida di un veicolo a motore è un'attività umana complessa,
di carattere adattativo, che si apprende, si automatizza in buona misura, si esegue in situazioni caratterizzate da
ambiguità, incertezza e da dimensioni multifattoriali in cui intervengono numerose variabili ambientali, fisiche,
psicologiche
(Tortosa, Mayor, Montoro, Carbonell, 1993).
Nello stile di vita attuale la guida di un veicolo sembra diventata una attività imprescindibile, ma occorre ricordare che è
anche una attività molto pericolosa.
Inoltre, in determinate condizioni, la capacità di guidare un veicolo o usare macchinari risulta compromessa e il
conducente costituisce una grave minaccia per se stesso e per gli altri utenti della strada.
L'impairment alla guida può essere riconducibile ad emozione o affaticamento del conducente oppure essere
determinato dall'assunzione di sostanze psicoattive (alcol, droghe, farmaci).
Il Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale, Azioni Prioritarie (marzo 2002), riporta "fra le contromisure da adottare per
ridurre gli incidenti riconducibili alla guida in condizioni di pesante affaticamento:
- Idoneità alla guida. Occorre operare, all'atto dell'accertamento dell'idoneità alla guida, una selezione mirata capace di
limitare l'accesso di persone con disturbi transitori dello stato di coscienza, inserendo nell'accertamento valutazioni circa
la presenza di patologie comportanti eccessiva sonnolenza.
- Miglioramento delle conoscenze. Occorre addestrare
adeguatamente il personale operativo al riconoscimento
ed alla ricerca, sulla scena dell'incidente stradale, di fattori
riferibili alla sonnolenza in particolare l'uso di farmaci,
la deprivazione di sonno e dinamiche peculiari."
Domande in cerca di risposta
... quali principali fattori influenzano negativamente le funzioni cognitive e psicomotorie necessarie per guidare?
... fra le caratteristiche che contraddistinguono la guida di un neopatentato, quali risultano maggiormente pericolose?